Parco Alto Garda Bresciano

Fra agricoltura e cultura

Il Parco Alto Garda Bresciano si divide principalmente in due parti: la fascia costiera e l’entroterra montuoso, che racchiudono varie tipologie di ambienti. Si passa quindi dai 65 metri della sponda lacustre fino ai 2.000 delle montagne, attraverso paesi, boschi, valli e terrazzamenti uniti alla splendida cornice del Lago. La Riviera Occidentale del Lago di Garda, da Limone a Salò, offre notevoli esempi di strutture architettoniche, introvabili altrove. Sono i resti delle limonaie, giardini circondati da alti pilastri disposti in fila, cinta da muraglie di pietra che durante la stagione invernale si trasformavano in gigantesche serre che permettevano la coltivazione di pregiati agrumi, soprattutto limoni. Inoltre il territorio, proprio grazie alla presenza delle montagne a nord e del più grande lago italiano, si caratterizza per la zona di produzione delle olive del Garda, con un clima simile a quello mediterraneo. Furono i grandi monasteri dell’epoca altomedievale ad incentivarne la coltura. Gli ordini religiosi avevano bisogno d’olio per l’illuminazione delle chiese e per i riti sacri, ma dal Mediterraneo non ne arrivava a sufficienza. Cominciarono così a far piantare olivi ovunque fosse possibile, e i laghi prealpini si mostrarono particolarmente adatti.

Programma indicativo

Il centro storico di Salò; la limonaia La Malora a Gargnano con visita alla Chiesa e chiostro di San Francesco

Salò è stata per secoli la capitale della sponda occidentale del Garda sotto il controllo di Venezia, i suoi due monumenti più significativi sono il Palazzo della Magnifica Patria, ora sede comunale, e il Duomo, vero scrigno di opere d’arte. La visita porrà l’attenzione anche alla storia dell’agrumicoltura e del cedro oltre a cenni letterari sul Garda e il suo paesaggio. La limonaia La Malora di Gargnano, risalente al XVI secolo, ha la struttura tipica e unica delle limonaie che un tempo erano presenti su tutta la sponda nord occidentale del lago, tra le piante di agrumi sarà possibile scoprire quella che fu una vera e propria attività economica per questa zona del Garda. A pochi passi sorge la chiesa di San Francesco, secondo la tradizione, furono proprio i francescani a introdurre la coltivazione del limone sul Garda, accanto alla chiesa vi è un piccolo chiostro con i capitelli delle colonne decorati con bassorilievi raffiguranti gli agrumi.

Tematiche

  • TRA NATURA E CULTURA: scoprire il Parco Alto Grada Bresciano con piacevoli passeggiate fra i suoi borghi. Visitare Salò.
  • DALLA TERRA ALLA TAVOLA: i profumati limoni del Garda e le limonaie.

da 15,00€

Quota di partecipazione base a persona, per uscita didattica di un giorno come da esempio di programma indicativo su base gruppo classe di 20 studenti, trasporto non incluso.

La quota di partecipazione varia in funzione del numero di partecipanti e delle possibilità di viaggio scelte.

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